Dopo aver negato all’Ucraina i caccia F-16, gli Usa si preparano per inviare un nuovo pacchetto di armi che comprende missili a lungo raggio.
Dopo aver negato l’invio di caccia F-16, gli Stati Uniti stanno preparando un nuovo pacchetto di armi da inviare alle truppe dell’Ucraina. Al suo interno non ci saranno i caccia da combattimento, ma il pacchetto prevede armi per un valore di oltre 2 miliardi di dollari.
Al suo interno ci saranno, al posto dei caccia F-16, dei missili a lungo raggio, armi e munizioni. Per la prima volta da quando è scoppiato il conflitto gli Stati Uniti hanno acconsentito all’invio di missili a lungo raggio alle truppe di Kiev. La notizia della preparazione del pacchetto è sorta attraverso alcuni media americani, che hanno a loro volta citato la Reuters.
Secondo quanto appreso da due dirigenti americani, il pacchetto del valore di oltre 2 miliardi di dollari dovrebbe essere approntato entro questa settimana. Secondo quanto appreso, all’interno del pacchetto di aiuti saranno comprese anche delle attrezzature di supporto per i sistemi di difesa aerea Patriot, munizioni di precisione guidate a distanza e armi anticarro Javelin.
Precedentemente in seguito all’ultima richiesta dell’Ucraina ai Paesi alleati di poter ottenere i caccia F-16, gli americani hanno deciso di non inviare gli armamenti. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è intervenuto asserendo: “Gli Usa non invieranno i caccia F-16 a Kiev”.
Da parte sua, il presidente francese Emmanuel Macron invece non esclude la possibilità di inviare forniture di jet militari all’Ucraina. Da parte degli Stati Uniti la decisione è presa. Lo ha riferito ufficialmente il leader Joe Biden, riferendo anche che svolgerà a breve un viaggio in Polonia.
Il Canada verso l’invio di carri armati
Nel frattempo anche il Canda sta optando per l’invio di carri armati Leopard 2 a Kiev. Dopo aver annunciato l’invio di tank da Berlino e Washington, Mosca ha deciso di scagliare in Ucraina dei missili ipersonici in grado di disorientare la contraerea ucraina.